La Douja d’Or di Asti è il primo dei numerosi appuntamenti settembrini di Chazalettes con l’Istituto del Vermouth di Torino.

Al centro dell’incontro dell’Istituto del Vermouth, di cui Chazalettes è parte, tre secoli di storia e cultura del bere veicolati da un prodotto la cui creazione si concentrava, fin dall’origine, sull’asse Torino – Pessione – Asti – Canelli, zona interessata dalla felice convivenza di vigneti e coltivazioni di altro genere, necessarie alla produzione migliore, culla del savoir faire piemontese e della passione, indispensabile ingrediente necessario alla trasmissione tra le generazioni di ricette originali e metodi di produzione.

“Sulle strade del Vermouth di Torino, tra storia e mixology – Il nuovo Istituto del Vermouth di Torino” nelle sue diverse articolazioni sarà l’occasione per approfondire vari aspetti legati a uno dei temi più interessanti del momento, il Vermouth di Torino, e l’Istituto che si è costituito ufficialmente lo scorso 7 aprile per rappresentare la storica bevanda in Italia e nel mondo.
Dell’Istituto fanno parte i marchi dei principali produttori presenti oggi sul mercato: oltre a Chazalettes anche Berto, Bordiga, Del Professore, Carlo Alberto, Carpano, Cocchi, Cinzano, Drapò, Gancia, La Canellese, Martini & Rossi, Giovanni Sperone, Vergnano e Tosti.

ASTI, DOUJA D’OR, 9 SETTEMBRE 2017 – Ad Asti, in occasione dell’inaugurazione della Douja d’Or, l’Istituto del Vermouth di Torino si racconterà nel corso di un incontro in programma sabato 9 settembre alle 16 nella Sala degli Specchi di Palazzo Ottolenghi (corso Alfieri 350).

 

Giovanni Chazalettes ospite dell’incontro con l’Istituto del Vermouth di Torino. 

Nel corso di questo incontro ci sarà Giovanni Chazalettes a raccontare la sua esperienza personale e familiare nel mondo del vermouth, e la memoria storica di cosa era e cosa rappresenta oggi fare il vermouth.
Oltre a Giovanni Chazalettes, molte sono le voci che si alterneranno nel racconto degli aneddoti: quella del presidente dell’Istituto del Vermouth di Torino Roberto Bava, del vice presidente Giorgio Castagnotti, di Fulvio Piccinino (sommelier e barman, docente e scrittore, socio onorario dell’Istituto e autore nel 2015 del libro “Il Vermouth di Torino”), di Piero Miravalle (“courtier” e mediatore storico delle grandi case produttrici), di Pierstefano Berta (studioso, che dal 1985 si occupa professionalmente di aspetti tecnologici, culturali e di mercato dell’enologia) e di Carlo Vergnano (socio fondatore dell’Istituto, produttore e decano dell’Istituto).

L’incontro sarà preceduto in mattinata, alle 11 a Palazzo Gazelli, da una speciale edizione di Esperienza Vermouth, seminario tenuto da Fulvio Piccinino che unisce storia, cultura e un bel momento di pratica produttiva su questa eccellenza enological.